IFS, leader mondiale nel software cloud aziendale e nell'intelligenza artificiale industriale, ha raggiunto un'importante pietra miliare raggiungendo una valutazione di oltre 15 miliardi di euro a seguito di una nuova transazione che ha coinvolto importanti investitori strategici. Hg (gestore del Millésime FPCI Altaroc Odyssey 2022 e dell'universo di selezione Millésime 2025), ha annunciato l'aumento della propria partecipazione in IFS, diventando co-azionista di controllo insieme a EQT.
Allo stesso tempo, nuovi investitori di alto profilo, tra cui l'Abu Dhabi Investment Authority (ADIA) e il Canada Pension Plan Investment Board, sono entrati nel capitale. Oggi IFS vanta un notevole track record: nel 2024, l'azienda ha superato il miliardo di euro di ricavi ricorrenti annuali (ARR) e ha registrato un fatturato totale di 1,2 miliardi di euro, con una crescita annuale superiore al 30%. Nic Humphries, Senior Partner e Head of Saturn Funds di Hg, ha dichiarato: "Con 20 anni di esperienza negli investimenti nel settore del software, sappiamo riconoscere le aziende eccezionali quando le vediamo. L'aumento del nostro investimento in IFS riflette la nostra fiducia nella loro visione a lungo termine e nell'eccellente esecuzione a supporto della trasformazione digitale dei loro clienti".
Fondata in Svezia nel 1983, IFS conta oggi oltre 4.000 dipendenti e più di 500 aziende clienti. Le sue soluzioni innovative che integrano l'intelligenza artificiale e l'analisi dei dati in tempo reale ne fanno un attore chiave nella digitalizzazione delle industrie critiche. Specializzata in settori strategici come l'aeronautica e la difesa, l'energia, l'industria manifatturiera, le costruzioni e le telecomunicazioni, IFS sta rafforzando la sua posizione grazie alla sua piattaforma IFS.ai, in grado di automatizzare i processi e massimizzare il valore aziendale dei suoi clienti.