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L'unicorno indiano Slice offre un nuovo approccio alle carte di credito, con pagamenti flessibili delle fatture e gestione delle spese, abbinati a un programma fedeltà.
Le carte di credito Slice sono completamente gratuite, senza spese nascoste o canoni annuali. Consentono inoltre agli utenti di suddividere le fatture e di pagarle in un periodo massimo di tre mesi, senza alcun addebito di interessi. In India, dove in media si possiedono solo tre carte di credito ogni 100 persone, l'azienda si rivolge a un mercato dell'Asia meridionale in cui sono in uso quasi un miliardo di carte di debito.
La maggior parte degli indiani ha un punteggio di credito basso o nullo, ma questo apre un'enorme opportunità. Rajan Bajaj, fondatore e CEO di Slice, ritiene che nel settore bancario indiano le carte di credito siano state tradizionalmente viste come prodotti di prestito piuttosto che come strumenti di pagamento.
L'azienda si rivolge a tutti coloro che hanno diritto al credito, con limiti di credito che vanno da 10.000 rupie (circa 134 dollari) a 10 milioni di rupie (circa 13.425 dollari). L'azienda sta inoltre lavorando per semplificare l'attività bancaria tradizionale con un'applicazione interattiva e intuitiva, pensata per i Millennial e la Generazione Z.