
IDOVEN


L'azienda spagnola Idoven si sta affermando come protagonista nella diagnosi precoce e nella medicina di precisione delle malattie cardiovascolari. Queste malattie, notoriamente difficili da identificare e diagnosticare a causa dell'assenza di sintomi specifici nelle fasi iniziali, sono al centro delle preoccupazioni mediche.
Dopo aver subito un infarto nel 2019 all'età di 38 anni, la stella del Real Madrid Iker Casillas, che ha giocato per la squadra dal 1999 al 2015, è stato costretto a mettere fine alla sua carriera. Poche settimane dopo la sua dimissione dall'ospedale, ha deciso di investire in Idoven e di diventarne ambasciatore internazionale. Manuel Marina-Breysse, fondatore di Idoven, ha spiegato all'AFP: "Era consapevole che la tecnologia doveva aiutare a combattere questa malattia, quando nel mondo muore una persona ogni due secondi per arresto cardiaco".
Idoven è stata la prima azienda al mondo a sviluppare un software di intelligenza artificiale per assistere i cardiologi nelle loro diagnosi. Grazie alla sua piattaforma basata su cloud, l'intelligenza artificiale consente ai medici di analizzare i dati dell'elettrocardiogramma e di prevedere i potenziali rischi di aritmia cardiaca. Il software di Idoven identifica 86 disturbi del ritmo cardiaco, che rappresentano il 90% dei problemi cardiaci più comuni.
L'azienda continua inoltre a sviluppare la sua piattaforma, beneficiando di collaborazioni con 17 istituti di ricerca leader in Europa e negli Stati Uniti, che le permettono di avere uno dei più grandi database di elettrocardiogrammi al mondo.
Attualmente Idoven sta vivendo una crescita esponenziale, con un fatturato quintuplicato in meno di quattro anni, in un mercato sanitario che si stima valga più di 10 miliardi di euro all'anno in tutto il mondo. L'azienda ha inoltre avviato partnership preventive con alcune squadre di calcio professionistiche e con il laboratorio AstraZeneca per l'utilizzo dell'intelligenza artificiale al fine di ottimizzare e accelerare la diagnosi e il monitoraggio dei pazienti di età superiore ai 65 anni affetti da insufficienza cardiaca.
Per i suoi progressi tecnologici, Idoven ha ricevuto numerosi premi in Europa e negli Stati Uniti, tra cui i prestigiosi premi Accelerator e Horizon 2020 dell'European Innovation Council, riconoscendo la sua capacità di salvare vite umane.