
Grazie all'intelligenza artificiale, la start-up israeliana AIVF ha sviluppato una fecondazione in vitro (IVF) di ultima generazione.
La sua tecnologia consente alle cliniche di accelerare il processo di fecondazione assistita automatizzando i dati e standardizzando i processi per il benessere dei pazienti. I risultati sono convincenti: nelle cliniche dotate di questa tecnologia in Europa e negli Stati Uniti, la piattaforma AIVF è 50 volte più veloce e il 48% più precisa di un embriologo umano.
Daniella Gilboa si è formata come embriologa e ha co-fondato l'AIVF. L'abbiamo incontrata a Copenaghen.