Presente nell'annata Altaroc Odyssey 2022, IFS Software ha registrato una crescita del 38% del fatturato nella prima metà del 2023, raggiungendo i 493 milioni di euro, trainata dalle attività Cloud e dai ricavi annuali ricorrenti.
L'unicorno svedese, specializzato in piattaforme software aziendali, ha continuato ad attrarre nuove aziende e ora conta Nestlé, Tetra Pak, Mars, Bosch e Rio Tinto nel suo portafoglio clienti.
L'acquisizione di Poka, avvenuta quest'estate, ha inoltre permesso all'azienda di ampliare le proprie competenze in materia di digitalizzazione, con una gamma di soluzioni progettate per migliorare la sicurezza, l'efficienza e la produttività dei dipendenti.
- I ricavi del cloud aumentano del 55% nel 1° semestre 2023 (rispetto al 1° semestre 2022)
- I ricavi del software sono aumentati del 44% nel primo semestre del 2023 (rispetto al primo semestre del 2022).
- Ricavi ricorrenti annuali in aumento del 55% (rispetto al 1° semestre 2022)
Darren Roos, Presidente e CEO di IFS, ha dichiarato: "Questi risultati sono il culmine di cinque anni di duro lavoro per affermare la nostra azienda come leader di pensiero e come Partner con l'agilità necessaria per rispondere alle esigenze dei nostri clienti. Siamo sempre stati in grado di adattarci più rapidamente alle dinamiche del mercato rispetto ad alcuni dei nostri concorrenti più grandi. Il nostro tasso di crescita medio annuo del 37% in cinque anni è una conferma della nostra vicinanza ai clienti". E ha concluso: "Sono orgoglioso dell'impegno costante dei nostri dipendenti e dei nostri partner e della fiducia accordataci dai nostri clienti. Il successo delle nostre strategie di crescita organica e inorganica è confermato dai nostri risultati e dalla nostra posizione di leader, anno dopo anno, sia da parte dei clienti che degli analisti".