
Nel 2021, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato il suo primo rapporto globale sull'intelligenza artificiale applicata alla salute, in cui ha presentato sia le opportunità che le sfide per i governi, i fornitori e le popolazioni. Non ha mancato di rimettere le persone al centro dei processi tecnologici, affermando che "l'intelligenza artificiale offre grandi speranze per migliorare la fornitura di assistenza sanitaria e la medicina in tutto il mondo, ma solo se l'etica e i diritti umani saranno posti al centro della sua progettazione, del suo impiego e del suo utilizzo".
Nel 2023, l'istituzione internazionale ha riaffermato i suoi sei principi fondamentali:
- Proteggere l'autonomia ;
- Promuovere il benessere, la sicurezza umana e l'interesse pubblico;
- Garantire trasparenza, spiegabilità e comprensibilità;
- Incoraggiare la responsabilità e il senso di responsabilità ;
- Garantire l'inclusione e l'equità ;
- Promuovere un'IA reattiva e sostenibile.
Molte aziende non hanno aspettato le direttive dell'OMS per impiegare un'intelligenza artificiale pensata soprattutto per i pazienti e gli operatori sanitari, con l'obiettivo di colmare le lacune nell'accesso all'assistenza sanitaria nelle regioni in via di sviluppo o sottosviluppate.
È il caso, ad esempio, della società nigeriana Reliance Health, che grazie alla sua piattaforma digitale sta rendendo l'assistenza sanitaria più accessibile nei Paesi emergenti. Reliance Health conta oggi più di 200.000 utenti e ha visto il suo fatturato raddoppiare ogni anno dalla sua fondazione nel 2016. Cofondata da Femi Kuti, Opeyemi Olumekun e Matthew Mayaki, l'azienda offre servizi di telemedicina, consegna di ricette mediche e utilizza un processo integrato per fornire assicurazioni sanitarie attraverso partnership con ospedali e strutture sanitarie.
L'ecosistema tecnologico africano è in piena espansione, con 5,2 miliardi di dollari raccolti in private equity entro il 2021, il 34% dei quali sarà destinato ad aziende con sede in Nigeria.
Reliance Health ha registrato un fatturato di 14,1 milioni di dollari nel 2022, con un aumento del 115% rispetto all'anno precedente.
Un altro esempio eloquente è Kalbe Genexine Biologics, un'azienda indonesiana che fornisce farmaci biologici innovativi,di alta qualità e a prezzi accessibili al mercato del sud-est asiatico. Fondata nel 2016, l'azienda ha ottenuto in licenza due farmaci in fase avanzata e un nuovo farmaco in fase iniziale. Kalbe Genexine Biologics è una filiale di Kalbe Farma, un'azienda specializzata in prodotti farmaceutici e nutrizionali, che ha registrato una crescita spettacolare negli ultimi anni, con un aumento annuale delle vendite tra il 7% e il 9%, come riporta Business France.
L'azienda ha registrato un fatturato stabile di 14 milioni di dollari nel 2022.
Ora è la volta degli Stati Uniti, dove Equality Health ha utilizzato l'intelligenza artificiale per sviluppare una piattaforma tecnologica esclusiva, CareEmpower, che consente ai pazienti di accedere a cure di alta qualità a costi ridotti. Oggi, le sue reti Égalité Santé rappresentano più di 1.600 fornitori di cure primarie in sei aree metropolitane statunitensi (tre Stati serviti). Negli ultimi cinque anni, l'azienda ha rapidamente ampliato la propria base di medici e la propria presenza in Arizona, California e Texas, supportando i percorsi di cura di oltre 300.000 beneficiari attraverso partnership con più di 20 sponsor. Equality Health mira ad aumentare le proprie capacità di analisi dei dati e a tal fine ha recentemente completato l'acquisizione di Daraja Services.
L'azienda ha previsto vendite per 71 milioni di dollari nel 2022, con un aumento del 13% rispetto al 2021.
Reliance Health, KGbio ed Equality Health sono tutti presenti nell'annata Altaroc Odyssey 2021.